Con la nuova Legge di Bilancio 2025 (Legge 207/2024), dal 1° Gennaio 2025 è entrata in vigore una novità per tutti gli Amministratori di Società.
Cosa succede con la nuova Legge di Bilancio?
Con questa nuova norma (Articolo 1, comma 860) ogni Amministratore deve dotarsi di un indirizzo PEC personale e comunicarlo al Registro delle Imprese.
In passato, quest’obbligo era previsto solamente per gli Amministratori di Società ed Imprese individuali, da Gennaio, invece, viene esteso a tutti i Dirigenti di Azienda, di ogni tipologia (sia di persone che di capitali).
Di seguito un estratto dell’Articolo 1, comma 860 della Legge di Bilancio 2025, che va ad esplicitare la nuova regola:
“L’obbligo di cui all’articolo 16, comma 6, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, come modificato dall’articolo 37 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, è esteso alle imprese individuali che presentano domanda di prima iscrizione al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto nonché agli amministratori di imprese costituite in forma societaria”.
Chi sono i soggetti interessati?
L’obbligo di dotarsi della PEC personale è previsto, quindi, per:
- Amministratori di Società che al momento non hanno una PEC (ricordarsi di registrarla ufficialmente)
- Nuove Società (per costituire una nuova Società, è necessario indicare la PEC personale sin da subito)
- Organi collegiali (ogni membro del consiglio dovrà possedere una propria PEC personale)
Ricordiamo che la norma si applica ad ogni tipologia societaria: sia Soc. di persone (Società semplici, Snc e Sas) che Soc. di Capitali (Spa, Sapa, Srl e Srls).
Lo scopo della nuova norma
L’obiettivo di questo nuovo obbligo è promuovere un livello sempre maggiore di trasparenza nella gestione aziendale, garantendo una comunicazione ufficiale più efficace e tracciabile tra Amministratori e Pubbliche Amministrazioni. La PEC, infatti, avendo valenza legale, certifica sia l’invio che la ricezione di messaggi.
Al momento non sono chiare in quali sanzioni specifiche rischi di incappare un Amministratore che non si attiene a tale normativa, ma non è una motivazione sufficiente per posticipare l’adempimento al nuovo obbligo.
Non hai ancora una PEC e vuoi approfondire l’argomento?
Se sei già nostro Cliente, non esitare a contattare il Tuo commerciale di riferimento.
Oppure puoi scrivere una mail per richiedere informazioni a commerciale@tlco.it o chiamare il numero 0592929075.
Fonte: Futurodigitale.it