Le Fake News sono diventate sempre più frequenti negli ultimi anni: notizie false o ingannevoli che mirano ad influenzare chi le legge. Ma come si può fare per riconoscerle e non cadere nel tranello?
A dir la verità, le fake news sono sempre esistite e sempre esisteranno, probabilmente sarà estremamente difficile provare ad arginarle.
Perché si diffondono così velocemente?
Le fake news hanno una diffusione così ampia probabilmente per due motivi: quello che viene definito bias di conferma e la leggerezza degli utenti.
Il primo punto riguarda semplicemente il fatto che le persone credano subito a ciò che leggono se è in linea con il loro pensiero; non si curano di confermare la fonte o la veridicità della notizia prima di condividerla e aumentare la sua copertura.
Tutti siamo consapevoli che i social siano il luogo di ritrovo dei cosiddetti “analfabeti funzionali” ed è qui che arriva il secondo punto. Molti utenti cliccano la condivisione dopo aver letto solo il titolo dell’articolo; questo è il risultato del mix tra superficialità nella lettura degli articoli, ma soprattutto nell’incapacità di riconoscere una bufala.
Perché nascono le fake news?
Dietro la creazione e la diffusione di false notizie, possiamo trovare due motivi principali:
– Manipolazione: determinate notizie possono avere lo scopo di manipolare il comportamento delle persone; diffondere annunci ingannevoli in un lasso di tempo determinato in precedenza, può portare gli utenti ad agire come desiderato dagli artefici dei messaggi. I casi più “celebri” in questo caso possiamo ritrovarli in ambito politico (vedi elezione di Donald Trump).
– Guadagno: le fake news trovano il loro habitat naturale su Internet e sui social. La condivisione su queste piattaforme risulta, infatti, estremamente semplice e veloce; in aggiunta a questo, è possibile creare un enorme traffico e far arrivare la notizia a un gran numero di utenti. Una delle tecniche utilizzate dai truffatori è la seguente: molto semplicemente condurre la vittima sul sito desiderato e aspettare che clicchi per sbaglio sul banner creato appositamente.
È possibile bloccarle?
Verificare le fonti di una notizia o la sua veridicità, attualmente, è estremamente difficile, sia a livello di risorse che di tempo. Come se non bastasse, ora produrre delle (fake) news è alla portata di tutti e gratuita e il tasto “condividi” non è certo d’aiuto nell’arginare questo fenomeno.
Sei caduto nella trappola e credi che il tuo computer non sia più sicuro?
Ricordati sempre che devi prevedere dei sistemi di protezione esterni, poiché non basta stare attenti: Backup, Antivirus e Firewall sono comunque indispensabili.
Fonte dei contenuti: blog.tagliaerbe.com